dettagli del progetto
Luogo: Catania, Italy
Progettista: arch. Salvatore Contrafatto
Direttore dei lavori: arch. Salvatore Contrafatto
Collaboratori: arch. Antonino Salanitro, arch. Claudia Catalano
Note: La tipologia di intervento (Collegio Universitario) ha richiesto l’inserimento di elementi d’arredo lineari, semplici in altre parole minimalisti. Un arredo puro nel design, ma vivace nei colori, sempre nell’assoluto rispetto della sobrietà dell’architettura che lo ospita. Altro requisito fondamentale è rappresentato dalla robustezza di ogni singolo elemento, infatti, l’indiscusso bisogno di durabilità degli elementi d’arredo, ha in parte guidato le scelte relative alla struttura portante in acciaio, soprattutto per gli elementi sottoposti a maggior usura, quali sedie, scrivanie, ecc. Nell’arredo tessile prevarranno i tessuti colorati, ma a tinta unita e lavabili. Caratteristiche generali per le zone comuni (biblioteca, Sala TV, Uffici, ecc.) Il sistema delle postazioni di lavoro dovrà essere basato su pochi e semplici elementi che combinati tra loro potranno formare geometrie variabili, anche nel tempo, sia in orizzontale sia in verticale. Il sistema operativo risponde alle moderne esigenze di modularità e condivisione, quindi alle diverse modalità d’utilizzo dello spazio lavoro e di studio. Modularità che si manifesta nella capacità dei singoli elementi d’arredo di adattarsi alle trasformazioni spaziali ed organizzative dei posti di lavoro, con soluzioni modificabili ed integrabili nel tempo. Condivisione come risposta alle esigenze del lavoro d’équipe, dell’interazione collettiva, dello scambio rapido d’informazioni e comunicazioni. Il sistema è basato su pochi e semplici elementi che, combinati tra loro, formano geometrie variabili nel tempo sia in orizzontale sia in verticale: il posto di lavoro può essere trasformato in postazione indipendente oppure integrato a più posti di lavoro e l’utilizzo della sopraelevazione permette differenti gradi di privacy e comunicabilità tra i posti di lavoro. Oggi il lavoro è comunicazione, condivisione, senso di appartenenza, trasparenza: concetti che, tradotti su scala economica, equivalgono a spazi flessibili, modularità, razionalizzazione dei volumi disponibili; Caratteristiche generali per gli arredi delle camere. Il progetto degli arredi per le camere del Collegio Universitario ha previlegiato un disegn improntato alla massima semplicità, sia delle forme, correttamente ergonomiche, sia dei colori, limitati alle sole essenze di ciliegio e del rovere sbiancato. Tale scelta progettuale è dettata dalla volontà di definire un ambiente interno alla camera, il più possibile accogliente ma non invadente rispetto alle esigenze di creare uno spazio intimo e personalizzato da parte dello studente, unico utente della stanza per l’intero anno accademico. L’arredo in progetto, semplice nelle sue linee e caldo nei suoi colori, accoglierà lo studente che, in base alle proprie origini culturali ed etniche, con i propri oggetti e la propria personalità, provvederà a ricostruire la sua intimità ed il suo ambiente funzionale. Per tutti gli elementi di arredo progettati, sia per gli spazi comuni del Collegio Universitario, sia per le singole camere di alloggio, sono garantite: -funzionalità: struttura metallica semplificata, possibilità di sopraelevazione verticale, diversi sistemi d’elettrificazione, integrabilità tra i componenti del sistema; -normativa: rispondenza al D. Lgs n. 626/94, predisposizione per l’utenza diversamente abile secondo la normativa vigente, superamento delle norme con piani ergonomici e compatti; -ergonomia: massimo comfort operativo, rispetto dei canoni antropometrici; -ecologia: materiali compatibili di qualità, nel rispetto delle prescrizioni.
Progettista: arch. Salvatore Contrafatto
Direttore dei lavori: arch. Salvatore Contrafatto
Collaboratori: arch. Antonino Salanitro, arch. Claudia Catalano
Note: La tipologia di intervento (Collegio Universitario) ha richiesto l’inserimento di elementi d’arredo lineari, semplici in altre parole minimalisti. Un arredo puro nel design, ma vivace nei colori, sempre nell’assoluto rispetto della sobrietà dell’architettura che lo ospita. Altro requisito fondamentale è rappresentato dalla robustezza di ogni singolo elemento, infatti, l’indiscusso bisogno di durabilità degli elementi d’arredo, ha in parte guidato le scelte relative alla struttura portante in acciaio, soprattutto per gli elementi sottoposti a maggior usura, quali sedie, scrivanie, ecc. Nell’arredo tessile prevarranno i tessuti colorati, ma a tinta unita e lavabili. Caratteristiche generali per le zone comuni (biblioteca, Sala TV, Uffici, ecc.) Il sistema delle postazioni di lavoro dovrà essere basato su pochi e semplici elementi che combinati tra loro potranno formare geometrie variabili, anche nel tempo, sia in orizzontale sia in verticale. Il sistema operativo risponde alle moderne esigenze di modularità e condivisione, quindi alle diverse modalità d’utilizzo dello spazio lavoro e di studio. Modularità che si manifesta nella capacità dei singoli elementi d’arredo di adattarsi alle trasformazioni spaziali ed organizzative dei posti di lavoro, con soluzioni modificabili ed integrabili nel tempo. Condivisione come risposta alle esigenze del lavoro d’équipe, dell’interazione collettiva, dello scambio rapido d’informazioni e comunicazioni. Il sistema è basato su pochi e semplici elementi che, combinati tra loro, formano geometrie variabili nel tempo sia in orizzontale sia in verticale: il posto di lavoro può essere trasformato in postazione indipendente oppure integrato a più posti di lavoro e l’utilizzo della sopraelevazione permette differenti gradi di privacy e comunicabilità tra i posti di lavoro. Oggi il lavoro è comunicazione, condivisione, senso di appartenenza, trasparenza: concetti che, tradotti su scala economica, equivalgono a spazi flessibili, modularità, razionalizzazione dei volumi disponibili; Caratteristiche generali per gli arredi delle camere. Il progetto degli arredi per le camere del Collegio Universitario ha previlegiato un disegn improntato alla massima semplicità, sia delle forme, correttamente ergonomiche, sia dei colori, limitati alle sole essenze di ciliegio e del rovere sbiancato. Tale scelta progettuale è dettata dalla volontà di definire un ambiente interno alla camera, il più possibile accogliente ma non invadente rispetto alle esigenze di creare uno spazio intimo e personalizzato da parte dello studente, unico utente della stanza per l’intero anno accademico. L’arredo in progetto, semplice nelle sue linee e caldo nei suoi colori, accoglierà lo studente che, in base alle proprie origini culturali ed etniche, con i propri oggetti e la propria personalità, provvederà a ricostruire la sua intimità ed il suo ambiente funzionale. Per tutti gli elementi di arredo progettati, sia per gli spazi comuni del Collegio Universitario, sia per le singole camere di alloggio, sono garantite: -funzionalità: struttura metallica semplificata, possibilità di sopraelevazione verticale, diversi sistemi d’elettrificazione, integrabilità tra i componenti del sistema; -normativa: rispondenza al D. Lgs n. 626/94, predisposizione per l’utenza diversamente abile secondo la normativa vigente, superamento delle norme con piani ergonomici e compatti; -ergonomia: massimo comfort operativo, rispetto dei canoni antropometrici; -ecologia: materiali compatibili di qualità, nel rispetto delle prescrizioni.