dettagli del progetto
Luogo: GIARDINI NAXOS (ME), Italy
Progettista: CONTINI ARCHITETTURA, COMMAPARTNERS, COMMA ENGINEERING, Giuliano Giuliani, Don Francesco Fulvi
Link: facebook album
Note: La collocazione dell’area, le caratteristiche dell’edilizia nelle vicinanze, la distanza dall’abitato consolidato, le previsioni dello strumento urbanistico portano a considerare necessaria una proposta che si definisca come polarità di riferimento per un ambito ampio, con suggerimenti progettuali che coinvolgono anche il paesaggio circostante, caratterizzato dalla presenza di aree coltive che ancora contribuiscono a definire la qualità ambientale e geografia del luogo rispetto ad una preoccupante frammentazione del costruito. Con questo obiettivo la collocazione, la dimensione e la forma dei volumi di progetto, nonché il trattamento omogeneo delle superfici, rendono il complesso parrocchiale riconoscibile a distanza e con una precisa identità quale un luogo di culto e di interesse collettivo dovrebbe essere. La presenza, a sud dell’ambito di progetto, di un’ampia area vincolata a “paesaggi locali” e urbanisticamente destinata a verde può contribuire ad una relazione funzionale e percettiva del nuovo centro parrocchiale con il centro abitato, favorendo collegamenti ciclo pedonali che potranno confluire negli spazi del centro parrocchiale. Alla qualità, conformazione e misura degli spazi di relazione è infatti affidato il carattere collettivo degli spazi aperti con cui gli edifici di progetto stabiliscono una forte relazione e identità. La forma dei volumi trova le sue ragioni nell’accogliere una comunità, nel formarsi dell’assemblea per la corretta celebrazione dei riti liturgici, e allo stesso tempo nel permettere alla comunità di vivere attivamente e in sicurezza gli spazi dedicati alla socializzazione, alla catechesi, al gioco e alle attività culturali della parrocchia. I volumi si differenziano nettamente dall’attorno con figure precise e costruite con rapporti aurei: l’ovale per l’edificio di culto e il cerchio per le opere parrocchiali e la residenza del parroco.
Progettista: CONTINI ARCHITETTURA, COMMAPARTNERS, COMMA ENGINEERING, Giuliano Giuliani, Don Francesco Fulvi
Link: facebook album
Note: La collocazione dell’area, le caratteristiche dell’edilizia nelle vicinanze, la distanza dall’abitato consolidato, le previsioni dello strumento urbanistico portano a considerare necessaria una proposta che si definisca come polarità di riferimento per un ambito ampio, con suggerimenti progettuali che coinvolgono anche il paesaggio circostante, caratterizzato dalla presenza di aree coltive che ancora contribuiscono a definire la qualità ambientale e geografia del luogo rispetto ad una preoccupante frammentazione del costruito. Con questo obiettivo la collocazione, la dimensione e la forma dei volumi di progetto, nonché il trattamento omogeneo delle superfici, rendono il complesso parrocchiale riconoscibile a distanza e con una precisa identità quale un luogo di culto e di interesse collettivo dovrebbe essere. La presenza, a sud dell’ambito di progetto, di un’ampia area vincolata a “paesaggi locali” e urbanisticamente destinata a verde può contribuire ad una relazione funzionale e percettiva del nuovo centro parrocchiale con il centro abitato, favorendo collegamenti ciclo pedonali che potranno confluire negli spazi del centro parrocchiale. Alla qualità, conformazione e misura degli spazi di relazione è infatti affidato il carattere collettivo degli spazi aperti con cui gli edifici di progetto stabiliscono una forte relazione e identità. La forma dei volumi trova le sue ragioni nell’accogliere una comunità, nel formarsi dell’assemblea per la corretta celebrazione dei riti liturgici, e allo stesso tempo nel permettere alla comunità di vivere attivamente e in sicurezza gli spazi dedicati alla socializzazione, alla catechesi, al gioco e alle attività culturali della parrocchia. I volumi si differenziano nettamente dall’attorno con figure precise e costruite con rapporti aurei: l’ovale per l’edificio di culto e il cerchio per le opere parrocchiali e la residenza del parroco.