dettagli del progetto
Luogo: Catania, Italy
Progettista: arch. Salvatore Contrafatto
Collaboratori: arch. Antonino Salanitro, ing. Giuseppina Cellino Caudo, ing. Giulia La Ganga Vasta, ing. Salvatore Asero
Note: Il presente progetto riguarda l’immobile ubicato nel centro storico di Catania, precisamente in via Plebiscito n° 353, vicino la piazza S. Cristoforo costituito fondamentalmente dalla casa canonica della Chiesa di "S. Cristoforo alle Sciare" che risale, almeno nel nucleo originale a due elevazioni, ai primi del Novecento ed è stato donato alla Confraternita nell’anno 1947. Negli anni successivi, a causa di ampliamenti del fabbricato con strutture in cemento armato, l’edificio è stato notevolmente modificato ed alterato nella sua componente architettonico-compositiva e paesaggistica, costituendo un esempio di costruzione disorganica e “fuori scala” rispetto alla tipologia urbana circostante. Il presente “progetto di manutenzione straordinaria, restituzione e messa in pristino della casa parrocchiale”, tende a restituire all’edificio un fondamentale momento costitutivo della propria specialistica funzionalità: riqualificare la valenza architettonica ed urbanistica del fabbricato operando una rifusione linguistica e compositiva a tutto l’organismo architettonico, quale momento polare e scenografico di un importante scorcio storico-urbanistico del centro urbano di Catania. Un intervento di ripristino è previsto, una volta demoliti i suddetti piani del fabbricato, per il solaio di copertura dell’edificio, posto a quota +12,90, che sarà adibito a terrazza calpestabile; in esso saranno realizzate opere di impermeabilizzazione e pavimentazione, a protezione degli ambienti sottostanti.
Progettista: arch. Salvatore Contrafatto
Collaboratori: arch. Antonino Salanitro, ing. Giuseppina Cellino Caudo, ing. Giulia La Ganga Vasta, ing. Salvatore Asero
Note: Il presente progetto riguarda l’immobile ubicato nel centro storico di Catania, precisamente in via Plebiscito n° 353, vicino la piazza S. Cristoforo costituito fondamentalmente dalla casa canonica della Chiesa di "S. Cristoforo alle Sciare" che risale, almeno nel nucleo originale a due elevazioni, ai primi del Novecento ed è stato donato alla Confraternita nell’anno 1947. Negli anni successivi, a causa di ampliamenti del fabbricato con strutture in cemento armato, l’edificio è stato notevolmente modificato ed alterato nella sua componente architettonico-compositiva e paesaggistica, costituendo un esempio di costruzione disorganica e “fuori scala” rispetto alla tipologia urbana circostante. Il presente “progetto di manutenzione straordinaria, restituzione e messa in pristino della casa parrocchiale”, tende a restituire all’edificio un fondamentale momento costitutivo della propria specialistica funzionalità: riqualificare la valenza architettonica ed urbanistica del fabbricato operando una rifusione linguistica e compositiva a tutto l’organismo architettonico, quale momento polare e scenografico di un importante scorcio storico-urbanistico del centro urbano di Catania. Un intervento di ripristino è previsto, una volta demoliti i suddetti piani del fabbricato, per il solaio di copertura dell’edificio, posto a quota +12,90, che sarà adibito a terrazza calpestabile; in esso saranno realizzate opere di impermeabilizzazione e pavimentazione, a protezione degli ambienti sottostanti.