dettagli del progetto
Luogo: Palermo, Italy
Progettista: COMMAPARTNERS
Direttore dei lavori: COMMAPARTNERS
Collaboratori: ing. Antonio Pedroli
Note: Il progetto di Piazza del Gallinaio nasce dall'intenzione di trasformare un'area urbana notevolmente degradata che, considerata la posizione, si caratterizza come un filtro tra il quartiere popolare di Ballarò e gli edifici storici come la chiesa di San Giovanni degli Eremiti. Si tratta di una piazza di circa 500 mq, di forma trapezoidale, ai cui lati si trovano l'ospedale pediatrico G. Di Cristina, un edificio residenziale e l'ex reclusorio femminile, restaurato e destinato a collegio d’eccellenza per studenti universitari. Il collegio universitario rappresenta un centro di grande valenza culturale e sociale, aperto alla città, alle università, pronto a recepire ed elaborare le istanze provenienti dalla città. In quest’ambito urbano nasce l’esigenza di trasformare l’area antistante di piazza del Gallinaio, attualmente invasa da un caotico parcheggio abusivo che ne limita la fruibilità. Il disegno, molto essenziale, individua una piazza centrale pavimentata che lascia al suo esterno gli assi viari per la circolazione delle auto, nonché gli stalli per il parcheggio. La seduta, realizzata in pietra e dal dettaglio minimale, si sviluppa parallelamente al lato più lungo della piazza ed è caratterizzata da uno schienale in acciaio corten traforato, il cui profilo ricorda lo skyline dei monti che circondano Palermo, che la divide in due parti. Una lama di luce esce dalla base della seduta così come anche dal taglio su cui si innesta lo schienale di acciaio. Undici alberi di medio fusto, disposti su una maglia regolare, permettono l'ombreggiamento e il rinfrescamento alla piazza. L'illuminazione generale della piazza è garantita anche da sei corpi in corten traforato, alti tre metri e disposti parallelamente alla seduta che generano dei giochi di proiezioni luminose sulla pavimentazione.
Progettista: COMMAPARTNERS
Direttore dei lavori: COMMAPARTNERS
Collaboratori: ing. Antonio Pedroli
Note: Il progetto di Piazza del Gallinaio nasce dall'intenzione di trasformare un'area urbana notevolmente degradata che, considerata la posizione, si caratterizza come un filtro tra il quartiere popolare di Ballarò e gli edifici storici come la chiesa di San Giovanni degli Eremiti. Si tratta di una piazza di circa 500 mq, di forma trapezoidale, ai cui lati si trovano l'ospedale pediatrico G. Di Cristina, un edificio residenziale e l'ex reclusorio femminile, restaurato e destinato a collegio d’eccellenza per studenti universitari. Il collegio universitario rappresenta un centro di grande valenza culturale e sociale, aperto alla città, alle università, pronto a recepire ed elaborare le istanze provenienti dalla città. In quest’ambito urbano nasce l’esigenza di trasformare l’area antistante di piazza del Gallinaio, attualmente invasa da un caotico parcheggio abusivo che ne limita la fruibilità. Il disegno, molto essenziale, individua una piazza centrale pavimentata che lascia al suo esterno gli assi viari per la circolazione delle auto, nonché gli stalli per il parcheggio. La seduta, realizzata in pietra e dal dettaglio minimale, si sviluppa parallelamente al lato più lungo della piazza ed è caratterizzata da uno schienale in acciaio corten traforato, il cui profilo ricorda lo skyline dei monti che circondano Palermo, che la divide in due parti. Una lama di luce esce dalla base della seduta così come anche dal taglio su cui si innesta lo schienale di acciaio. Undici alberi di medio fusto, disposti su una maglia regolare, permettono l'ombreggiamento e il rinfrescamento alla piazza. L'illuminazione generale della piazza è garantita anche da sei corpi in corten traforato, alti tre metri e disposti parallelamente alla seduta che generano dei giochi di proiezioni luminose sulla pavimentazione.