dettagli del progetto
Luogo: Catania, Italy
Progettista: COMMAPARTNERS
Collaboratori: ing. Antonio Pedroli
Note: Il progetto consiste nella sistemazione esterna dell’area archeologica delle Terme Romane all’Indirizzo attraverso due interventi principali: il primo riguarda la realizzazione di un volume di accoglienza e servizio e dei percorsi di visita all’area; il secondo è relativo all’illuminazione. Per il primo intervento si è scelto di utilizzare il legno come materiale costruttivo, in modo tale da garantire, in futuro, una più rapida e sostenibile riorganizzazione dell’area. Il volume,rivestito esternamente da doghe in legno, presenta un sistema di ombreggiamento con brise-soleil, posizionati in prossimità dell’apertura dell’infopoint. Qui il rivestimento in doghe diventa mobile: resta aperto durante le ore di visita per permettere il regolare svolgimento dell’attività dell’info point, chiuso il resto del tempo. Il percorso si sviluppa partendo dall’ingresso all’area, mantenendosi accostato al volume di servizio e in seguito al blocco archeologico, con un disegno molto fluido realizzato mediante lo sfalsamento dei listoni in legno.
Progettista: COMMAPARTNERS
Collaboratori: ing. Antonio Pedroli
Note: Il progetto consiste nella sistemazione esterna dell’area archeologica delle Terme Romane all’Indirizzo attraverso due interventi principali: il primo riguarda la realizzazione di un volume di accoglienza e servizio e dei percorsi di visita all’area; il secondo è relativo all’illuminazione. Per il primo intervento si è scelto di utilizzare il legno come materiale costruttivo, in modo tale da garantire, in futuro, una più rapida e sostenibile riorganizzazione dell’area. Il volume,rivestito esternamente da doghe in legno, presenta un sistema di ombreggiamento con brise-soleil, posizionati in prossimità dell’apertura dell’infopoint. Qui il rivestimento in doghe diventa mobile: resta aperto durante le ore di visita per permettere il regolare svolgimento dell’attività dell’info point, chiuso il resto del tempo. Il percorso si sviluppa partendo dall’ingresso all’area, mantenendosi accostato al volume di servizio e in seguito al blocco archeologico, con un disegno molto fluido realizzato mediante lo sfalsamento dei listoni in legno.